Caro ingegnere, i produttori di tutto il mondo hanno corso contro il tempo negli ultimi due mesi per costruire nuovi ventilatori e fare fronte a un aumento futuro del numero di pazienti affetti da coronavirus.
Aziende di tutto il mondo ingegneristico hanno offerto il loro supporto e sono state coinvolte per la costruzione di migliaia di dispositivi. Ma cos’altro possono fare gli ingegneri per sostenerci durante questa crisi globale?
Pongo quindi a te questa domanda: “oltre a progettare ventilatori, come possono gli ingegneri aiutare la lotta contro il coronavirus?”
Fermati un attimo a pensarci. Prima di andare avanti, rispondimi nei commenti.
Starai pensando che le uniche figure veramente indispensabili si sono dimostrate essere i medici e gli infermieri. Loro sì che sono stati considerati, a ragione, gli eroi di questa pandemia. Ma noi non siamo né medici, né infermieri, né studenti di medicina.
NOI SIAMO APPASSIONATI D’INGEGNERIA. E QUINDI, COME POSSIAMO ESSERE D’AIUTO?
Ebbene, scopriamo insieme che, al contrario di quanto potessi pensare, le risposte sono estremamente incoraggianti, con molte buone idee.
Speriamo che questo articolo funga da ispirazione per potenziali volontari che potranno usare le proprie competenze ingegneristiche per aiutare a ridurre al minimo l’impatto del virus.
Nei prossimi mesi la tua massima ambizione non sarà più quella di portare fuori il cane… ma di portare il mondo intero fuori da questa situazione!
Naturalmente, il primo elemento fondamentale è quello di seguire il distanziamento sociale e altre regole temporanee. Ma con qualche mese di restrizioni e bloccando l’espansione dell’epidemia, crediamo che esistano almeno 5 modi in cui gli ingegneri possano essere d’aiuto.
1 – L’ingegneria può aiutare a prevenire la diffusione del virus
L’interruzione della diffusione di Covid-19 è una preoccupazione immediata. Numerosi lettori hanno esortato le società di ingegneria a progettare, sviluppare e produrre più kit diagnostici, nonché a migliorare la logistica per distribuirli più rapidamente. Innanzitutto ascoltate le parole di Bruno Finzi, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Milano:
“Come Ordine degli Ingegneri di Milano abbiamo lanciato un forum per raccogliere idee e suggerimenti su come far ripartire l’Italia. Bisogna mettere in campo risorse e proposte per ripartire di slancio usando tutto sarà finito. Ecco: dobbiamo sfruttare questo periodo difficile per ripensare il nostro futuro e vivere il dopo-Coronavirus meglio di come abbiamo fatto sino ad ora. In questo senso, il contributo degli ingegneri, fatto appunto di ingegno e concretezza, può essere fondamentale”.
Fonte: https://www.teknoring.com/news/lavoro/ingegneri-coronavirus-futuro-finzi-milano/
Sono proprio gli ingegneri quelli che potrebbero realizzare dei rilevatori di temperatura corporea intelligenti, ultra efficaci e affidabili, che potrebbero poi essere messi in tutte le scuole e nei supermercati.
2 – L’ingegneria a sostegno del sistema sanitario nazionale
A marzo abbiamo visto gli Ingegneri della F.1 in campo contro il coronavirus: in azione anche Ferrari, Mercedes e Red Bull. Diversi team hanno risposto all’appello dei governi alle aziende con elevate capacità tecnologiche per aiutare a produrre strumenti sanitari, tra cui i ventilatori d’emergenza.
Altre tecniche all’avanguardia potrebbero aiutare a ridurre i tassi di infezione. Bisognerebbe sviluppare nuove soluzioni di pulizia e di materiali dalle proprietà antibatteriche che possano essere integrate negli uffici, nelle case e in tutte le aziende produttrici.
Quali altre idee vi stanno venendo in mente? Vorrei discuterne con voi nei commenti.
3 – Ingegneria, aria e cielo
I miglioramenti potrebbero inoltre includere il controllo dell’atmosfera, il filtraggio e la decontaminazione dell’aria. Le unità di decontaminazione UV potrebbero ridurre gli sprechi – e quindi la domanda – di attrezzature essenziali.
Il coronavirus non combatte con le nostre stesse armi, quindi bisogna fare affidamento su chi ha più strumenti. Oltre a questo, una delle fonti principali della trasmissione del virus sono stati i viaggi intercontinentali. Speriamo che questo sia un campanello d’allarme per molti. Molti di noi sono impegnati in numerosi viaggi internazionali, con scarsa considerazione per il riscaldamento globale. Il virus è in Italia proprio a causa di questi spostamenti, ma se fosse stata possibile una call su Zoom?
4 – L’ingegneria e l’istruzione
Altro aspetto: diffondere la conoscenza tramite internet e creare una scuola innovativa sono due risultati ben differenti.
Mentre gli studenti avrebbero potuto sperare in una pausa durante la chiusura della scuola, l’insegnamento è proseguito anche online. Ma chi ha potuto accedervi? Questa scuola a distanza, potrebbe costituire una grande opportunità per educare e ispirare una futura generazione di ingegneri.
Aiutare a sostenere l’educazione in rete: in questo l’ingegneria può offrire soluzioni innovative e, si spera, rendere piacevole e divertente l’apprendimento in modo virtuale.
5 – Gli ingegneri alla guida del Paese
Probabilmente, il miglior modo in cui gli ingegneri potrebbero aiutare è semplice: essere incaricati del paese e prendere decisioni a lungo termine!
Molte persone hanno suggerito modi pratici per aiutare il governo, incluso fornire indicazioni su modellistica e statistica e sulla valutazione del rischio, gestire le catene di approvvigionamento e assistere la pianificazione.
Il pensiero dell’intero sistema è qualcosa che spesso manca al governo centrale, in parte perché può essere davvero difficile. Gli ingegneri possono aiutare in termini di comprensione delle implicazioni delle diverse opzioni e scelte per la gestione di molti aspetti della situazione attuale e futura.
Come sempre, desidero sapere la tua opinione, aspetto il tuo curriculum e il tuo commento!
Alla prossima
Pietro
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Pietro Pometti
Responsabile del Percorso Lavorativo per Ingegneri Meccanici