Skip to main content

Cari ragazzi,
oggi vorrei trattare un argomento che ci porta avanti nel tempo, nel futuro.

Come sarà il progettista 4.0? L’ingegnere meccanico del futuro?

Innanzitutto, speriamo di ripartire, che in questo periodo è già tanto.

I Talent Acquisition sostengono che la formazione dei giovani sia uno dei cardini fondamentali per creare l’ingegnere di domani. Cosa significa questo? Che il futuro passerà attraverso le aziende e le loro esigenze produttive. E sarà determinante la formazione.

Ci siamo chiesti: quale sarà uno dei lavori del futuro e dell’industria 4.0?

Ecco la risposta: il robots engineer, che si occupa della progettazione industriale meccanico-meccatronica e dell’ingegneria dei robot.

Ve lo aspettavate già? Magari alcuni di voi ne saranno contenti, coloro ad esempio che hanno intrapreso studi legati alla robotica e meccatronica.
Per tutti quelli che invece si stanno mangiando le mani, ricordatevi che non è il momento!
L’ingegnere robotico si occupa di progettare, costruire e collaudare sistemi robotici e spesso lavora su commissione da parte di aziende e su progetti specifici di clienti, che richiedono la progettazione e la costruzione di sistemi robotici utili alla produzione di beni o servizi.

Entrambe le branche della robotica, industriale e umanoide, sono oggi in grande accelerazione, per questo il mercato aprirà molto presto a numerosi esperti e professionisti del settore.

Conosci almeno una di queste, giusto?!

Perché il robots engineer sarà il progettista 4.0

La percentuale delle figure di difficile reperimento è in aumento, si attesta al 30% nel 2019… ed è in costante crescita negli anni!
Sai cosa significa? Che se ti sei specializzato, hai fatto bene!

La difficoltà, oltre che per i dirigenti, si concentra sia sulle figure tecniche e a elevata specializzazione, sia su quelle a media specializzazione.

INGEGNERI SENIOR, C’È POSTO PER VOI!!!

Le aziende cercano profili specializzati che scarseggiano. Quali?

Il coccolatore di panda, il fidanzato a noleggio, il cercatore di palline da golf…

Ebbene no… anche se magari vi sarebbe piaciuto. Ma nella vita bisogna faticare di più per raggiungere risultati.

Una delle figure specializzate più ricercate è quella del disegnatore industriale, difficile da reperire.
Lo stesso vale per i Progettisti e ingegneri sotto i 30 anni, giustamente per l’annosa questione: studiare o fare esperienza?!
Inoltre, l’industria 4.0 investe in tecnologia ma è fondamentale il capitale umano: la risorsa. Servono persone formate, che pensino 4.0!

Già che molti pensino qualcosa ad esempio dopo pranzo è davvero dura… Ma bisogna riuscire a pensare 4.0!

L’Istruzione sta cercando di adeguarsi al futuro anche grazie alla collaborazione con enti formativi focalizzati sull’inserimento al mondo del lavoro, ma oggi i ragazzi devono approfittare delle occasioni che offrono i percorsi di formazione scuola-lavoro, gli stage per imparare in modo pratico la professione.

QUINDI RAGAZZI, NON SOLO FORMATEVI, MA FATE ESPERIENZA E VICEVERSA!

Gli esperti di recruiting sostengono che la formazione dei giovani debba passare dalle aziende, come avviene nel Paese con la disoccupazione giovanile più bassa d’Europa cioè la Germania.

MEMORIZZATE, QUESTO È UN DATO MOLTO IMPORTANTE! IN ITALIA È RARO TROVARE AZIENDE COSI’ EVOLUTE!

Per concludere tra presente e futuro

Oggi siamo vicini alla completa cooperazione tra macchine (robot) e uomini. Il futuro dei prossimi decenni sarà rappresentato da robot indipendenti dotati di “intelligenza artificiale”. Le applicazioni saranno infinite e questo genererà un cambio nella società e nel lavoro così come lo ha fatto Internet, soprattutto adesso che questo momento difficile ci sta facendo capire che dobbiamo evolverci.

QUINDI NON PERDETE QUESTA CHANCE!

Intanto non restate inermi sul divano, continuate a fare formazione da casa e a guardare ottimisti al domani! Ci sono tanti modi di continuare ad APPRENDERE.

LA PEPITA DI OGGI:
IMPARATE SEMPRE ( ANCHE DA CASA ) DIMOSTRANDO IMPEGNO E RIMANENDO UMILI, OGNI OCCASIONE E BUONA PER GUARDARE AL FUTURO.

Alla prossima,

Pietro

 

Pietro Pometti
Responsabile del Percorso Lavorativo per Ingegneri Meccanici

Leave a Reply